Bertolt Brecht, nel suo testo sulle guerre galliche, avverte: “Attenti, evitiamo di mettere subito al frontespizio il personaggio di Vercingetorige e quello degli alleati di Roma comprati dai faccendieri politici. Per essere corretti bisogna partire subito dalla cupola, anzi, dal cerchio spalancato che dà luce a tutto il mausoleo, cioè, in questo caso, da Giulio […]
State schisci: siamo nel paese dei balocchi!
C’ERANO UNA VOLTA IL SULTANO NURSULTAN E IL SUO PUPILLO MUKHTAR, CHE POI FU IMPRI G I O N ATO QUANDO FUGGÌ (“AL LADRO”) LO SI CERCÒ QUI E LÌ, SIN QUANDO FECE CAPOLINO A CASAL PALOCCO “P R E N D E T E LO”, DISSE IL KAZAKO, MA LUI NON C’ERA. SACCONTENTARONO DI MOGLIE E FIGLIOLETTA
28 Luglio 2013