I fondi di Milosevic nella banca di Spoleto

UN FINANZIERE SERBO, ACCREDITATO COME GESTORE DELL’EREDITÀ DEL DITTATORE, ARRIVÒ A UN PASSO DAL DEPOSITARE TITOLI PER 100 MILIONI. PER L’EX PRESIDENTE ANTONINI ERA UN POSSIBILE AZIONISTA

13 Agosto 2013

Avrebbero voluto portare addirittura una parte del patrimonio del dittatore serbo Slobodan Milosevic nelle casse della Banca popolare di Spoleto. Un uomo si era presentato con un bond da cento milioni di euro, con l’appoggio dei vertici della vecchia gestione, ma poi l’accordo saltò per il no del direttore generale. Vale la pena raccontare la […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.