CARO COLOMBO, ammiro le evoluzioni dialettiche mediante le quali lei è riuscito a tener fuori dalla sua ricostruzione (del caso Shalabayeva, ndr) il ministero degli Esteri che non sapeva dell’ambasciatore del Kazakistan. Ritengo che il suo più che benevolo atteggiamento nei confronti del ministro Bonino sia determinato, oltre che da una sconfinata stima personale anche […]