Avellino, l’Italia che ha ucciso i treni e i sogni

VIAGGIO SULLA STRADA FERRATA NATA NEL 1892 PER PORTARE GLI IRPINI ALLA STAZIONE DI ROCCHETTA SANT’ANTONIO: LUOGO DELLE SPERANZE DA DOVE PARTIVANO I CONVOGLI “E S P R E SSO” PER TORINO, MILANO E PER LA GERMANIA DAL DICEMBRE 2010 QUEI 119 KM NON VENGONO PIÙ PERCORSI: ORMAI È SOLO DESERTO

14 Agosto 2013

Se puoi, se ti va bene, tra le sette e le dieci del mattino trovi il treno. Se ritardi torni a casa e aspetti. Perché intorno alle 14 ripassa una locomotiva ma alle 18 finisce ogni ansia, ogni movimento. D’altronde è corretto: quasi tutti i treni sono stati soppressi. Tenere aperta un intero giorno la […]

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