Dove le ’ndrine si sono mangiate anche i treni

DELLA MEGA STAZIONE DI COSENZA RIMANE SOLO IL PARCHEGGIO INTERRATO RIDOTTO A PICCOLA DISCARICA URBANA, L’ATRIO DESOLATO E LA LITTORINA DIESEL CHE ASPETTA DI PARTIRE VERSO IL NULLA. IN DIREZIONE CATANZARO SOLO POCHE FERM AT E POI BISOGNA LASCIARE IL CONVOGLIO PER SALIRE SULLA CORRIERA SU GOMMA

21 Agosto 2013

ACosenza la stazione ferroviaria è divenuta una escrescenza, un abuso, un punto dell’anoressia sociale. I treni si sono ridotti al punto da sostenere il traffico delle poche tratte locali, lo scalo merci è chiuso, chi deve partire di certo non ha cuore di mettere piede qui dentro. Resistono due tassisti sotto il sole di luglio. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.