Questo articolo è vivamente sconsigliato a chi si eccita scrivendo o leggendo insulti. A quelli che un tweet li fa sentire parte di una comunità virtuale alla quale si aderisce vilmente anche con pseudonimi dietro ai quali tutti possono sentirsi giganti, soprattutto quando si tratta del tiro al bersaglio contro la ministra più ingiuriata di […]
Caro ministro, per gli insulti ci scusiamo a nome dell’Italia
IN CENTINAIA HANNO SCRITTO A CÉCILE KYENGE PER ESPRIMERE SOLIDARIETÀ
27 Agosto 2013