Basta con il dialetto siciliano “aggiustato” per la tv

7 Settembre 2013

Lo scandalo della Banca Romana” con l’immancabile Beppe Fiorello – anvedi, dicono proprio a Roma, ma questo, er fratello, ce sta sempre! – visto su Rai 1 poche sere fa è l’occasione giusta, appropriata, definitiva per avviare una pacata eppure franca riflessione sull’uso del dialetto siciliano, o forse dell’accento, della semplice “calata”, nel pubblico dominio […]

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