Diavolina e lacrime Le due valli in guerra con il Tav (e lo Stato)

DOPO IL QUATTORDICESIMO ATTENTATO IN TRE MESI VIAGGIO NEL CANTIERE PIÙ CONTESTATO D’I TA L I A

13 Settembre 2013

Ti guarda negli occhi e ti dice: “Siamo stupiti e preoccupati”. È un leader storico dei No Tav, un signore che da 23 anni fa parte del movimento e che ha cresciuto i suoi figli “a pane e No Tav”. Qui in Valsusa è l’attentato alla Diavolina numero 14: nella notte tra mercoledì e giovedì […]

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