Quando nacque il mio governo, la lotta alla mafia non era la priorità assoluta”. Così Giuliano Amato, premier dal 28 giugno 1992 al 22 aprile 1993, e da ieri nuovo giudice della Corte costituzionale dopo il giuramento davanti a Giorgio Napolitano, spiegava ai pm di Caltanissetta la sua agenda politica all’indomani delle stragi di Capaci […]
AMATO DISSE AI GIUDICI: “DOPO CAPACI, LA MAFIA NON ERA UNA PRIORITÀ”
NEL 2009, SENTITO NELL’INCHIESTA SUL NEGOZIATO STATO-COSA NOSTRA, L’EX PREMIER E ORA NOMINATO ALLA CONSULTA SPIEGÒ AI PM CHE NEL 1992 “C’ERA LA CRISI”. MA ANCHE LA TRATTATIVA
19 Settembre 2013