Quelli che “come si dice: a noi chi c’ammazza?!”

DA L L’UNTO DAL SIGNORE BERLUSCONI ALLA LORENZETTI: IL SENSO DI ONNIPOTENZA DI POLITICI E FACCENDIERI CHE AL TELEFONO RASSICURANO GLI AMICI: “CI PENSO IO”

25 Settembre 2013

Come si diceva, a noi chi c’ammazza?”. Dopo aver promosso il raccomandato di turno, la professoressa Gaia Grossi dell’ateneo di Perugia ed ex assessore in Regione Umbria, chiama la raccomandante: l’ex governatrice Maria Rita Lorenzetti per dirle che ha eseguito quanto chiesto. E tra una risata e un ringraziamento, scappa quel “chi c’ammazza a noi?”. […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.