Il trucco c’è, e non si deve vedere. Solo che certe volte una traccia resta, a voler essere pignoli. Lo sa Antonio Giangrande, appassionato collezionatore di cronache scandalistiche legate ai concorsi pubblici. Ci ha messo insieme un libro (“Concorsopoli. L’Italia delle raccomandazioni, dei favoritismi e dei concorsi pubblici truccati”) per il quale, dice, non ha […]