Disteso sulle lenzuola stropicciate del letto, fisso lo schermo candido, perfettamente stirato, del computer. Se osservi la pagina bianca di Word con attenzione, arriva un momento in cui inizia a parlare e bisbigliarti: “Tu sei vuoto … come me”. L’orologio a muro mi tiene compagnia. Il ticchettio riempie la casa col rumore di una tortura […]