Ci mancavano le amenità “anarco-movimentiste” di Erri De Luca, inframmezzate dall’abbraccio mortale ai no-Tav dei brigatisti in carcere e dal criminale pacco-bomba spedito a un giornalista torinese della Stampa, per cancellare del tutto ogni traccia residua di razionalità e di confronto nel merito dal dibattito pro e contro la Torino-Lione. Non bastavano le falangi contrapposte […]