Abbiamo visto molto, ma forse non abbiamo ancora visto tutto. Michelle Dragomira Bonev, grafomane ormai rodata, ci ha preso gusto. E dopo aver taciuto per anni, beatificata dall’universo berlusconiano, dai dirigenti gauche al comando di Rai Cinema e persino dai custodi della purezza marchiata Biennale, ha voglia di parlare. A puntate, in un feuilleton a […]