Il Dap: “Nessuna pressione, i domiciliari erano necessari”

2 Novembre 2013

Èla prassi: sulle scrivanie dei due vice capi del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, Cascini e Pagano, ci sono decine di lettere di detenuti che chiedono di essere scarcerati e che sono state girate loro da via Arenula. E così per la telefonata del ministro Cancellieri, “preoccupata per il timore che Giulia Ligresti si suicidasse, non ci […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.