Quello di Burak Karan è solo l’ultimo caso di una lunga serie. E fa scalpore per l’apparente enormità della scelta di un giovane che scambia il calcio con il Jihad: la rinuncia a una gloria sportiva possibile (era nelle giovanili tedesche, accanto a Boateng e Khedira, che ora lo piangono), per andare a morire in […]