I nostri morti, tra anni di piombo e di merda

ROSETTA LOY RACCONTA LE VITE DI MAGISTRATI, GIORNALISTI, VITTIME DI STRAGI E DI BR. UN LUNGO ELENCO, PERCHÉ “CIÒ CHE CONTA SONO I FATTI”

29 Novembre 2013

Oggi sono introvabili. Ma fino a qualche anno era ancora possibile rintracciare nei negozi di antiquariato modelli di cappotti lunghi fino ai piedi, con all’interno inserita una lamina d’acciaio. E, insieme, cappelli con blindatura interna. Li aveva commissionati il ministero della Giustizia quando i magistrati cominciavano cadere – per primo il magistrato Pietro Scaglione nel […]

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