Il pennacchio sul Vesuvio per fare felice la maestra

2 Dicembre 2013

Oggi che sui giornali, nelle canzoni, nei film e nei romanzi si accenna spesso efficacemente al potenziale catastrofico del Vesuvio, il mio amico Tato Minori ammette mal volentieri che finché è vissuto a Napoli, sua città natale, al Vesuvio ha fatto pochissimo caso. Nell’ambiente in cui è stato bambino, la montagna si menzionava poco, certamente […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.