Migranti, vittime senza volto ma con un numero: 623 mila dal ‘98

4 Dicembre 2013

Il flusso è continuo, inarrestabile. E quando si interrompe è solo perché le carrette del mare alla deriva, gestite dalle mafie del traffico di esseri umani, trasformano il Mediterraneo in un cimitero a cielo aperto. Sempre più immigrati, sempre più alto il numero di vittime. Secondo una ricerca del Migration Policy Centre dell’Istituto universitario europeo […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.