DIFFICILE RICORDARSI che Angelino Alfano è anche ministro dell’Interno, oltre che vicepremier, già segretario del Pdl, leader del Nuovo centrodestra, perennemente impegnato in mediazioni, successioni, intrighi. Ha sacrificato il suo capo di gabinetto per uscire indenne dalla deportazione della moglie di un oppositore del regime kazako, Alma Shalabayeva, e della figlia di sei anni. Si […]