Stavolta c’è poco da ridere. Paolo Virzì si tinge di dark e, almeno per l’occasione, abbandona la consueta gaiezza con cui trasfigura i suoi racconti cinematografici, per quanto su base aspra solitamente poggino. Forse perché stavolta la materia è ancor più seria e altrettanto seriamente andava trattata. Il fatto è evidente: tra il regista livornese […]
Virzì, il capitale umano è in un algoritmo
L’ARRICCHITA BRIANZA COME IL CONNECTICUT. IL NUOVO FILM DEL REGISTA LIVORNESE È UN INCLEMENTE SPACCATO DELLA PROVINCIA LOMBARDA
20 Dicembre 2013