ORA BASTA COI DARDI dell’iniqua fortuna. In tutta onestà il povero Silvio non poteva sapere. E neanche immaginare. Cos’ha fatto di male (in fondo) per meritarsi tanta ingratitudine? Si è limitato a frequentare i soli che lo divertivano in quelle noiose penombre romane: bulli, papponi, trafficanti, prostitute, ballerine, shampiste, giovani russe, rumene col turbo, bulgare […]