C’è in giro un libello assolutamente controcorrente: pensate che le due persone che vi dialogano si pongono fondamentalmente, ognuno a suo modo, l’esiziale interrogativo “perché si fa politica?”. Perché si fa politica, mentre siamo circondati dalle macerie e sorvolati dagli sciacalli, mentre la schiera dei Penati (nomen omen?), Lusi, Fiorito ecc. è ormai interminabile, mentre […]