Nei malridotti ostelli dell’accoglienza di Sofia si parla arabo-siriano o maliano, tra odori di cucine etniche che si mischiano e si sovrappongono. La Bulgaria sta diventando sempre più approdo e rifugio delle nuove rotte dei migranti che entrano in Europa. Terra di confine tra i paesi dell’Unione europea, i Balcani e le ex repubbliche sovietiche, […]