CARO FURIO COLOMBO, Renzi o non Renzi, nuovo o non nuovo, appena qualcuno prova a dare diritti ai conviventi (va-de retro se si tratta di gay), entra la forzuta pattuglia dei “veri cattolici” e brandisce la sacralità della parola (matrimonio) usandola come scusa e minaccia. E di nuovo siamo a uno squallore unicamente italiano. O […]