Boldrini la marziana Dalla trincea Onu a quella No miss Italia

COMINCIÒ CON LA RINUNCIA ALL’APPARTAMENTO DI MONTECITORIO, POI FU TRAFITTA PER UN VOLO BLU

29 Dicembre 2013

Buvette di Montecitorio, venerdì 15 marzo, dopo pranzo. Si volta mentre gira il cucchiaino nel caffè: “Piacere, sono Laura Boldrini”. Marziana a palazzo, al suo primo giorno di legislatura, non sa ancora che all’alba del sabato Pier Luigi Bersani farà il suo nome come presidente della Camera: 327 sì, elezione al primo colpo. E da […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.