Difficile per un filantropo dedito alla battaglie ambientali accettare la condanna a diciotto anni di carcere per fatti legati all’inquinamento e alla morte di quasi tremila persone. È successo a Stephan Schmidheiny, discendente della dinastia svizzera che ha controllato e controlla un vasto impero d’amianto, l’Eternit. Il 3 giugno la Corte d’appello di Torino ha […]