Storia di un bomber pistolero con le pallottole tra i denti

26 Giugno 2014

Nessun indulto per Luis il peccatore. Nessuna amnistia, indulgenza, barlume di perdono. Se solo si fosse chiamato Enis Nadarevic e non Suárez, se solo avesse negato invece di dribblare: “cose che capitano in partita”, se invece di un Uruguay-Italia avesse giocato un Bari-Lanciano, oggi si troverebbe con tre settimane di squalifica e una breve sul […]

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