Dimah e Sumood Abu Khdair sono le cugine di Mohammed, il ragazzino di 16 anni rapito, picchiato e bruciato vivo, molto probabilmente da un gruppo di ebrei oltranzisti, come ritorsione per l’assassinio di 3 giovani coloni israeliani. Il loro inglese è fluente, corretto e chiaro: “Tutti i giorni noi dobbiamo temere gli attacchi dei coloni, […]
I funerali che sotterrano la pace
Decine di feriti alla cerimonia per il 16enne palestinese ucciso
5 Luglio 2014