La giornata è solenne, le sparate pure. Vince chi si fa vedere e sentire di più. E certo, rispetto allo stile sonnolento da curato di campagna di Jean Claude Juncker, lo sforzo per apparire spumeggiante nell’aula del Parlamento di Strasburgo non deve essere neppure esagerato. Quasi un’ora di tirata a bassa voce e principalmente in […]