Bar Rahav e i suoi fratelli “Mollo tutto per la guerra”

Molti giovani israeliani che avrebbero diritto al congedo militare, a esempio per meriti sportivi, decidono comunque di andare in prima linea

23 Luglio 2014

Avrebbe potuto continuare i suoi allenamenti ndi pallanuoto, ma Bar Rahav, il ventunenne capitano del Kiryat Tiv’on e membro della nazionale israeliana, ha preferito vestire la mimetica e raggiungere i suoi coetanei nell’arsura di Gaza. Non ha sfruttato la possibilità di essere esonerato per meriti sportivi perchè riteneva un dovere morale raggiungere i suoi coetanei […]

Per continuare a leggere questo articolo
Abbonati a Il Fatto Quotidiano

Abbonati a 15,99€ / mese

I commenti a questo articolo sono attualmente chiusi.