Ecco il testo dell’appello del Fatto Quotidiano: “Le controriforme dell’Italicum e del Senato, concordate dal governo con il pregiudicato Berlusconi e il plurimputato Verdini, consentono a un pugno di capi-partito di continuare a nominarsi i deputati, aboliscono l’elezione dei senatori ed espropriano i cittadini della democrazia diretta: i referendum (non più 500mila, ma 800mila firme) […]
La petizione sul fattoquotidiano.it
Sono 180 mila le firme per dire no allo scempio della Carta
Non si fermano le adesioni e le proposte per fermare la riforma di Renzusconi
26 Luglio 2014