Il successo della raccolta di firme su il Fatto Quotidiano contro l’imposizione di riforme autoritarie e illegali sta dimostrando che esistono ancora molti cittadini, maschi e femmine, soprattutto ragazzi, che non accettano il sonno dell’indifferenza. Porre il proprio nome sul simbolo di questa protesta è un atto fortemente civile. Continuiamo a parteciparvi. (Attore)