Una rivoluzionaria forma di disobbedienza anagrafica. “Solo i figli dei drogati o i tedeschi dell’est si chiamano Kevin”: la battuta al vetriolo è del comico bavarese Michael Mittermeier e risale a qualche anno fa. Politicamente – e anche statisticamente – scorretta era fondata sul luogo comune dei nomi anglofoni registrati all’anagrafe della Ddr. La concentrazione […]
Disobbedienza lessicale
![il simbolo - festa della riunificazione a Moedlareuth, la “piccola Berlino” tagliata in due dal confine - LaPresse](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/19/ED-img1509526-753x630.jpg)
“Mio figlio si chiama Kevin”, la ribellione silenziosa dell’Est
4 Agosto 2014