Nel 2011 ha sostituito Nick Mallett, un sudafricano di origini britanniche interpretato dalla Federazione rugby come un effetto speciale. Con Mallett, un passepartout mediatico, trionfa la mistica della palla ovale, pinte e terzi tempi. Pur non capendo nulla di rugby migliaia di italiani puntano il binocolo sullo stadio Olimpico stregati dal nerboruto Castrogiovanni, manco fosse […]