Ogni giorno che passa, e ne mancano cinque all’annunciata investitura in Federcalcio, il ragionier Carlo Tavecchio arruola dissidenti, smarrisce elettori: resiste però, faticosamente resiste. Nonostante le perplessità di Giovanni Malagò (Coni), dei calciatori più famosi e di qualche squadra di serie maggiore o inferiore. Il padrone dei Dilettanti, che dal ‘99 gestisce un’azienda da 700.000 […]
Il Regno di Tavecchio. Fondi, iscrizioni e favori
Dossier in Procura (denuncia per calunnia): dalla gestione finanziaria della Lega Dilettanti ai conflitti d’interesse. E quei salvataggi in D
6 Agosto 2014