Fra teologia e impegno sociale

Quei preti rivoluzionari che non piacevano a Roma

D’Escoto il sandinista era stato scomunicato da Giovanni Paolo II Bergoglio lo ha “graziato”. Altri uomini di chiesa aspettano un segnale

7 Agosto 2014

Miguel D’Escoto reimpara a fare il prete nella congregazione americana di Maryknoll: era stato sospeso a divinis da Giovanni Paolo II perché teologo della Liberazione e ministro degli esteri nel primo governo di Daniel Ortega, presidente del Nicaragua. Ai sacerdoti non è permesso fare politica e D’Escoto aveva disobbedito. Miguel è piccolo, rotondo, faccia allegra. […]

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