La situazione grave ma non seria del nostro calcio trasforma la democratica (o “democratica”?) elezione di Tavecchio a presidente della Federcalcio in un burlesque in cui il convento passa di tutto meno che la speranza che questa balorda Rotondolandia possa davvero cambiare. E non perché il brianzolo Carlo sia un babau peggiore di Albertini o […]