Marco Milanese – accusato di corruzione nell’inchiesta sul Mose – resterà nel carcere militare di Santa Maria Capua Vetere perché può reiterare il reato e inquinare le prove. Il tribunale del Riesame di Milano, nelle 31 pagine di motivazioni, rigettando la richiesta di scarcerazione avanzata dal suo avvocato Bruno Larosa, scrive che per Milanese “appare […]