Dopo il fascismo e la guerra, la pacificazione e la nascita della Repubblica, l’Italia del 1951 è un Paese povero che comincia a dividersi. C’è chi sale sui treni e sulle navi per emigrare verso i Paesi europei più ricchi oppure Oltreoceano, e c’è chi resta sui moli ad asciugarsi le lacrime. Madri e padri, […]
Anno 1951:
![Valigie di Cartone - Una nave con 14mila italiani in partenza per la Libia - Ansa](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/19/ED-img1652861-1200x601.jpg)
“Noi emigranti, fessi in meno da sfamare”
Da Nord a Sud i porti sono pieni di nostri connazionali che - spinti dalle difficoltà sofferte in patria - vanno a cercare fortuna all’estero. L’entusiasmo per la partenza è compensato dalle umiliazioni subìte quando arriveranno a destinazione
17 Agosto 2014