Armando Viselli Diretto in Canada nel 1951 per inseguire il sogno della grande emigrazione, un giovane portiere d’albergo lascia Roma dopo il licenziamento e si fa assumere dalle Ferrovie canadesi. Nella nuova terra la vita è tutt’altro che facile: l’immenso territorio freddo e inospitale del Nord del Canada, il lavoro come supervisore marcatempo, la nostalgia, […]
Ferroviere in Canada
“Smettila di piangere: tanto lo Stato se ne frega di te. Adesso basta, vai!”
17 Agosto 2014