Potenza è la città silente. Non vede e non sente. Al massimo spettegola. “Ha la sfortuna di essere piccola ma da capoluogo di Regione dover gestire risorse importanti. Ne consegue che ogni provvedimento è costruito attraverso passaggi burocratici che hanno il sapore di riunioni di famiglia. Suocero e nuora, marito e moglie, papà e figlia […]
![Illustrazione Emanuele Fucecchi](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/19/ED-img1797806-1200x630.jpg)
Donna uccisa in ospedale: è la Potenza dell’omertà
L’azienda sanitaria: “Sospeso il cardiochirurgo, stiamo valutando la posizione del primario”. Viaggio in un regno di silenzio e familismo
3 Settembre 2014