Di lui hanno detto: “È un Conquistador dell’Inutile” (Werner Herzog); “è un artista straordinario” (Michail Barysnikov); “il suo teatro è il cielo” (Robin Williams)”; “ha creato una delle più grandi opere d’arte del XX secolo” (Jonathan Safran Foer). Eppure lui si sente solo un “fuorilegge”. Non nel senso di criminale, ma piuttosto un poeta che […]