Magrissima e alta, come nessun’altra in classe, sembrava una figurina disegnata sulla parete. Una visione a due dimensioni, eterea, materializzata in uno schizzo impalpabile, come un angelo di Chagall in procinto di spalancare la finestra e volarsene via. Era la più presente, ma sebbene stesse quasi immobile al suo banco, anche la meno visibile: quell’aula […]
Il racconto
La ragazza che non parlava mai e la Locandiera di Goldoni
17 Settembre 2014