La cassa di famiglia, gli strilloni del Perù e il Tfr di Matteo

Il premier, grazie alla ditta paterna (distribuzione di giornali), ha una buona anzianità contributiva e un trattamento di fine rapporto tenuto al sicuro

19 Settembre 2014

La ruota della fortuna ha girato contro la Chil, ma anche contro Matteo Renzi ieri. Perché anche se il premier (dopo la campagna del Fatto sui suoi contributi pensionistici pagati dai contribuenti) non è più un dipendente dell’azienda di famiglia da qualche mese e anche se non lo era della Chil Post fallita dal 2010, […]

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