Sono ore cupissime al Quirinale. Nere come le nubi del cielo romano alle cinque del pomeriggio, quando Giorgio Napolitano risponde così ai magistrati di Palermo: “Prendo atto dell’odierna ordinanza della Corte d’assise di Palermo. Non ho alcuna difficoltà a rendere al più presto testimonianza, secondo modalità da definire, sulle circostanze oggetto del capitolo di prova […]
Re Giorgio è stanco (e può andare via)
Non gli è piaciuto come i pm siciliani hanno interrogato i politici. Ha dubbi sulla tenuta del Nazareno e deve rispondere all’Europa
26 Settembre 2014