All’indomani del premio Nobel per la pace assegnato a Malala Yousafzai, la ragazzina simbolo della lotta per il diritto allo studio, il suo paese, il Pakistan, non reagisce solo con complimenti e orgoglio. Shaista Aziz raccoglie, sul Guardian, i commenti di chi non crede fino in fondo alla favola della paladina venuta dal nulla, scampata […]
![Ragazze pachistane sotto un poster di Malala - LaPresse](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/20/ED-img2216976-1200x630.jpg)
L’altro Pakistan: “Malala non ci piace”
“Vende quello che l’Occidente vuole comprare”, dicono i detrattori. Ancora Minacce di morte
12 Ottobre 2014