Ad occhio, il futuro prossimo di Maurizio Landini è niente male. Ma deve decidere presto su cosa puntare. Deve scegliere cioè se provare a scalare la segreteria della Cgil, come gli chiedono i golden boys del sindacato rosso, una schiera di quarantenni sempre più combattivi che ritrova nella sua libertà espressiva, quella mitraglia così effervescente […]
Sognando Landini, la sinistra radicale chiama il leader Fiom
La protesta del 25 ottobre contro il Jobs act sarà la prova generale
12 Ottobre 2014