Fra il 1928 e il 1936, la propaganda fascista fu costruita su un tema fisso: l’Europa, attonita, che guardava alle grandi riforme di Mussolini come a una benefica rivoluzione che tutti avrebbero dovuto seguire. La creazione di grandi industrie meccaniche, le bonifiche, la politica pacifista, le scuole rurali, l’architettura razionalista, le autostrade, via della Conciliazione, […]
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