Anas, l’ultima privatizzazione annunciata che non si farà

Retromarcia: la società delle strade è poco appetibile per i privati: gonfia di personale, con 200 dirigenti ben pagati e utili simbolici. Ma a Lupi l’idea non dispiace

22 Ottobre 2014

Dal cappello a cilindro dell’Anas spuntano le orecchie dell’ennesimo coniglio. Questa volta si chiama privatizzazione. Qualche tempo fa si trattava, invece, dell’esumazione del cadavere del Ponte sullo Stretto. E ancor prima della brillante idea di far pagare un pedaggio ai pendolari sul Grande raccordo anulare di Roma e perfino agli automobilisti della Salerno-Reggio Calabria, un’autostrada […]

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