Dal cappello a cilindro dell’Anas spuntano le orecchie dell’ennesimo coniglio. Questa volta si chiama privatizzazione. Qualche tempo fa si trattava, invece, dell’esumazione del cadavere del Ponte sullo Stretto. E ancor prima della brillante idea di far pagare un pedaggio ai pendolari sul Grande raccordo anulare di Roma e perfino agli automobilisti della Salerno-Reggio Calabria, un’autostrada […]
![Il tris d’assi - Il numero uno di Anas, Pietro Ciucci, con Matteo Renzi e Maurizio Lupi visti da Emanuele Fucecchi](https://st.ilfattoquotidiano.it/wp-content/uploads/2022/07/20/ED-img2324738-1200x630.jpg)
Anas, l’ultima privatizzazione annunciata che non si farà
Retromarcia: la società delle strade è poco appetibile per i privati: gonfia di personale, con 200 dirigenti ben pagati e utili simbolici. Ma a Lupi l’idea non dispiace
22 Ottobre 2014